
Terni è una città nata prima della fondazione di Roma ad opera di una
etnia chiamata dei Naharti, da cui derivano molti toponimi del
territorio, innanzitutto quello del fiume Nahar, Nera in italiano.
Questa popolazione fu latinizzata dal console Curio Dentato che fece
precipitare il fiume Velino nel sottostante Nera, creando un balzo di
160 metri chiamato Cascata delle Marmore.
Da ciò prese il nome la città: INTERAMNA che significa “tra i fiumi”;
il termine Interamna si è poi condensato in Terni. Sia in epoca romana
che in epoca alto medioevale e rinascimentale, Terni fu un importante
centro
commerciale caratterizzato dai mulini ad olio e a grano, mossi dalle acque di 110 canali entro la cerchia urbana.
La svolta di questa vita industriosa, ma normale, si ebbe nel 1884
quando lo Stato Unitario fondò a Terni la prima grande Acciaieria
Nazionale, utilizzando la forza motrice delle acque della Cascata delle
Marmore.
Negli ultimi dieci anni, la città ha subito un'altra metamorfosi con ,
la creazione di un Polo Universitario con otto facoltà con una
eccezionale bibliomediateca, con un centro multimediale di importanza
europea e con gli Studios Cinematografici dove Roberto Benigni ha
girato “la vita è bella”, “Pinocchio” e “la Tigre e la neve”.